Roma, 21/06/2023 – “Roma continua a sprofondare. L’apertura improvvisa di voragini sul manto stradale della Capitale è talmente tanto frequente che sembra non fare più notizia e non destare alcun clamore, con conseguente atteggiamento di rassegnazione, attribuibile all’abitudine di questi fenomeni – così in una nota Fabrizio Ciliberto, Presidente U.Di.Con. Regionale Lazio APS.”
Nella giornata del 18 giugno una voragine di due metri si è aperta in Via dei Prati Fiscali, all’altezza del civico 242 in direzione Salaria. Nell’ ultimo mese quella di Prati Fiscali è solo l’ultima di una lunga serie di voragini apertesi nella Capitale, ancora più grave delle altre per un particolare: su quel tratto di strada sono stati eseguiti lavori di manutenzione solo nell’ottobre 2022 e che sarebbero costati circa 2,5 milioni di euro.
“Una somma elevatissima e che faceva sperare in un risultato efficiente e duraturo – continua Ciliberto – visto l’ingente investimento economico e vista la promozione dei lavori di manutenzione portata avanti dal Sindaco della Capitale. Solo qualche mese fa, il primo cittadino, con gran vanto sponsorizzava l’importanza dei lavori al manto stradale e non solo, nella zona compresa tra Prati Fiscali, Talenti e Bufalotta, riportando anche le modalità di intervento, definite eccellenti e all’avanguardia.”
“Ma noi però non ci abitueremo mai alla superficialità di un’amministrazione capace di commissionare lavori di manutenzione, come evidente, di scarsa qualità e – prosegue Ciliberto – nonostante non si siano verificati danni a persone o cose, non possiamo rimanere in silenzio e non sollevare l’indignazione collettiva di fronte all’inammissibilità di quanto accaduto.”
“A fronte di quanto successo, con conseguenti disagi alla viabilità e ai cittadini della zona, riteniamo che qualcosa non abbia funzionato a dovere. La Capitale deve cambiare rotta – conclude Ciliberto – e la strada per raggiungerla non può e non deve essere interrotta dalle voragini che si aprono ad ogni passo.”