Il problema dello smaltimento e della gestione dei rifiuti a Roma ha da sempre suscitato non poche polemiche da parte dei cittadini – e non solo -; a ciò recentemente si è aggiunto anche lo smaltimento di tutti i dispositivi individuali di protezione quali guanti e mascherine, essenziali ormai per contrastare il covid-19.
Pare però che un nuovo provvedimento stia per arrivare nella Capitale per cercare di limitare l’impatto che questo nuovo tipo di rifiuti hanno sulla già difficoltosa situazione romana. Dopo l’approvazione da parte della commissione dell’ambiente, sta per essere approvato un regolamento, attualmente in fase di voto poiché dovrà passare dall’Aula Capitolina, il quale introdurrà diverse regole alle quali i cittadini dovranno attenersi.
La stretta principale riguarderà l’addio alle tradizionali buste nere: se il provvedimento dovesse essere approvato, infatti, i romani dovranno aver cura di inserire i propri rifiuti differenziati esclusivamente in sacchetti trasparenti, pena sanzione da 25 a 500 euro per i trasgressori. Stretta anche per i furbetti dei rifiuti ingombranti, che se pizzicati dovranno sborsare fino a 500 euro. Ricordiamo che materassi, lavatrici, frigoriferi e televisori devono essere smaltiti correttamente chiamando il servizio a domicilio o recandosi di persona presso il centro AMA più vicino, solo se residenti nel Comune di Roma, o titolari di utenze domestiche e iscritti al sistema di pagamento Tari.