Roma, 25/07/2022 – “Che i cittadini romani aspettassero l’acqua, è un desiderio più che comprensibile, vista la mancanza di piogge e le temperature elevate degli ultimi mesi, ma non di certo nella modalità in cui si è manifestata lo scorso weekend in alcuni municipi della Capitale – così in una nota Martina Donini, Presidente U.Di.Con Regionale Lazio”.
Sabato 23 luglio, diversi quartieri del quadrante est di Roma sono rimasti senza acqua per via della rottura di una condotta idrica dell’acquedotto di Via dei Cluniacensi. Dalle ore 13:00 di sabato, circa 4.500 utenze del IV e del V Municipio sono rimaste coinvolte nel guasto, le strade si sono trasformate in fiumi, i veicoli parcheggiati sono stati travolti dall’acqua e diverse famiglie sono state evacuate per motivi di sicurezza.
“Siamo realisti, l’imprevisto può sempre accadere – continua Donini – ma la gravità del disservizio durato oltre otto ore e non del tutto ripristinato all’alba del giorno successivo, per giunta in una giornata particolarmente torrida, non ha scusanti. Un disagio enorme per i cittadini, che denota ancora una volta l’indifferenza nella mancata manutenzione di tutte quelle infrastrutture fisiche che devono sempre garantire un servizio primario”.
“E ancora – prosegue Donini – lo spreco di acqua che ne è derivato è inaccettabile di fronte alla penuria idrica che la nostra Regione sta patendo negli ultimi mesi. Ci rivolgeremo direttamente ad Acea e al Garante idrico della Regione Lazio, per capire innanzitutto il motivo del guasto, per richiedere l’immediato indennizzo alle persone e alle famiglie che hanno subito danni e soprattutto, per fare in modo che i cittadini non rimangano a secco di informazioni.”