Approvato in Senato il DL Infrastrutture che riporta importanti novità al Codice della strada 2021 e che entrerà in vigore da domani 10 novembre. Ecco le più importanti:
- Monopattini: a causa dei numerosi incidenti causati dall’utilizzo di questo mezzo, il nuovo Codice della strada impone la riduzione della velocità da 25 km/h a 20 km/h al di fuori delle aree pedonali, su quest’ultime rimane il limite di 6Km/h. Viene sancito il divieto di sosta sui marciapiedi e viene introdotto l’obbligo di fotografare il monopattino al termine del noleggio; in assenza di foto la app del servizio di sharing continuerà a calcolare il costo del servizio. Da luglio 2022 i monopattini dovranno obbligatoriamente avere gli stop e le frecce, tutte le società che gestiscono il noleggio dei mezzi sprovvisti di questi indicatori avranno tempo fino al 2024 per adeguarsi alla nuova disposizione.
- Parcheggi: dal 01 gennaio 2022 diventa gratuita la sosta sulle strisce blu per le persone con disabilità, raddoppiano invece le multe e i punti scalati sulla patente (si passa dai 2 ai 6 punti) per coloro che parcheggiano sui posti riservati ai disabili. Il nuovo codice prevede inoltre i “parcheggi rosa”, riservati alle donne in gravidanza e alle famiglie con figli fino ai due anni d’età.
- Uso dei dispositivi elettronici: multe salate per l’utilizzo alla guida non solo degli smartphone ma di tutti gli altri dispositivi elettronici come pc, tablet, notebook che comporterebbero un allontanamento delle mani dal volante.
- Divieto di pubblicità offensiva: Sulle strade e sui veicoli è vietata qualsiasi forma di pubblicità sessista, violenta e discriminatoria, che riporti “messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell’appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere o alle abilità fisiche e psichiche”. La violazione comporta l’immediata rimozione dei cartelli pubblicità.
- Trasporto pubblico inquinante: un’importante novità riguarda lo stop ai mezzi pubblici inquinanti nei centri abitati; da giugno 2022 è vietata la circolazione dei veicoli adibiti al trasporto di persone con caratteristiche Euro 1, da gennaio 2023 è vietata la circolazione degli stessi mezzi Euro 2 e da gennaio 2024 quelli Euro 3. Per il rinnovo dei veicoli al trasporto pubblico locale sono stai stanziati 5 milioni per il 2022 e 7 milioni per ogni anno dal 2023 al 2035.
E ancora, ulteriori novità riguardano il pagamento della multa del conducente di un mezzo a due ruote per il passeggero sprovvisto di casco a prescindere dall’età; il pagamento della multa per le infrazioni alla guida del conducente di auto a noleggio; l’obbligo di dare precedenza ai pedoni che non solo hanno iniziato l’attraversamento pedonale ma che si accingono a farlo, sanzioni per chi butta rifiuti dal finestrino.
Bocciato invece, nel DL Infrastrutture, il divieto di fumo alla guida e il limite di velocità dei 150 Km/h in autostrada.