La raccolta differenziata è il processo che prevede la selezione e la separazione dei rifiuti per tipologia ponendo le basi per il riciclo, il recupero dei materiali che possono essere trasformati e di conseguenza riutilizzati per la produzione di nuovi oggetti.
Separare correttamente i rifiuti comporta una serie di vantaggi in termini di sostenibilità ambientale ed economica dal momento che quasi tutti i materiali che utilizziamo nella nostra quotidianità possono essere riciclati e avere una nuova vita:
- Con la raccolta dei rifiuti umidi domestici, si producono biogas e compost, riutilizzati rispettivamente per produrre energia elettrica e termica e per produrre fertilizzanti naturali;
- Il vetro, riciclabile all’infinito, permette di produrre altri oggetti dello stesso materiale;
- La carta, composta da cellulosa che può essere lavorata più volte, viene riciclata per produrre nuova carta;
- L’alluminio, riciclabile all’infinito come il vetro, una volta fuso viene riutilizzato per produrre altri oggetti di alluminio;
- La plastica, subisce un processo di riciclo più complesso perché dipende dalla tipologia di materiale plastico di cui è composto l’oggetto. Ad esempio, Il PET, il PVC, il PE rappresentano i materiali plastici più conosciuti che possono essere riciclati.
Ma perché è così importante differenziare i rifiuti?
Dal punto di vista ecologico, il vantaggio più grande che deriva da questa semplice azione è quello di salvaguardare l’ambiente: differenziando, molti rifiuti tornano ad essere materie prime da riutilizzare, si riduce la quantità di rifiuti nelle discariche, si riduce l’inquinamento e si risparmiano le risorse naturali del pianeta, dando così nuovo valore a ciò che abbiamo già utilizzato. Di conseguenza, le aziende producendo meno materie prime, riescono a risparmiare energia e a ridurre le emissioni di gas serra, nocivi per la nostra salute e per quella degli ecosistemi.
Il vantaggio economico che ne deriva, oltre al risparmio nell’acquisto delle materie prime perché riutilizzate, sta nella necessità di creare ulteriori impianti di smaltimento favorendo la creazione di nuovi posti di lavoro.
Nonostante ci siano delle linee guida sulla corretta differenziazione dei rifiuti urbani, la gestione della raccolta differenziata è affidata ai singoli Comuni, da quelli che la gestiscono porta a porta a quelli che utilizzano i cassonetti stradali, e dipende dall’estensione del territorio, dal numero di abitanti, dal numero di discariche disponibili ed è finanziata da un sistema di tassazione locale.
Trovandosi in una città diversa da quella di domicilio, quindi, è possibile trovare “regole” diverse in materia di differenziata e, per non sbagliare, è sempre opportuno consultare le istruzioni presenti sui siti delle amministrazioni comunali.
Differenziare è un gesto semplice, rappresenta un dovere civico e morale di ogni cittadino volto alla tutela dell’ambiente e alla conservazione delle risorse. Facciamolo tutti.