Roma, 13/02/2020 – “Una vicenda che dire che fa rattristire è riduttivo, considerando che purtroppo non è l’unica che esista in Italia – scrive in una nota il Presidente Regionale dell’U.Di.Con. Lazio, Martina Donini – quella che apprendiamo dalla petizione social è che Massimetto e sua madre vivono in un garage seminterrato di 10 mq al Pigneto, noto quartiere della Capitale, invaso dall’umidità e senza una cucina, hanno solo un fornelletto sul quale riscaldare un piatto caldo, quando glielo offrono. La madre, sordo muta, percepisce una pensione da 600 euro al mese e con la quale paga regolarmente da 50 anni un affitto di 350 euro mensili, mentre Massimetto non può lavorare in quanto non è autosufficiente. Il proprietario del garage avrebbe, però, deciso di vendere la proprietà e Massimetto e la madre tra pochi giorni potrebbero restare in mezzo ad una strada. Sono una famiglia che tutti adorano nel quartiere perché si rendono sempre disponibili con tutti e chiedono di trovare un’altra sistemazione, sempre nello stesso quartiere perché lì c’è la loro fragile vita, pagando un fitto come hanno sempre fatto. Noi come U.Di.Con. siamo impegnati quotidianamente nelle attività di promozione sociale e vogliamo assolutamente aiutare questa famiglia cercando di mettere in moto la macchina della solidarietà tramite tutti i mezzi che abbiamo a disposizione, il passa parola, i social, i media. Sono persone estremamente bisognose dell’aiuto di noi tutti. Su Facebook – conclude Donini – c’è una pagina che si chiama Massimetto è senza tetto (https://www.facebook.com/Massimetto-%C3%A8-senza-tetto-103623104554078/) che può aiutare ad accendere i riflettori sulla questione. Crediamo che nel caso di specie possa aiutare ed invitiamo, soprattutto chi possa dare una nuova sistemazione a Massimetto e all’anziana madre, a fare un passo avanti!”