Roma, 29/10/2018 – “La decisione di chiudere le scuole, per quanto potesse sembrare azzardata per molte famiglie si è rivelata la scelta migliore, la Capitale è precipitata nel caos già nelle prime ore del mattino e la gente ha paura ad uscire da casa– scrive in una nota il Presidente Regionale U.Di.Con. Lazio, Martina Donini – alberi sradicati che hanno colpito anche un vigile del fuoco in testa, ora ricoverato in condizioni critiche. Si sta rischiando grosso con la salute dei cittadini, perché se è vero che sono state chiuse le scuole, è vero al tempo stesso che tantissimi romani hanno dovuto prendere servizio nei propri uffici, prendere le loro macchine, in alcuni casi colpite, fortunatamente parcheggiate, ma comunque distrutte per ora nessun ferito anche se la gente ha paura a scendere in strada non solo per gli alberi, ma anche a causa dei crolli degli edifici”.
Piogge timide, ma vento in collera sulla Capitale nella giornata odierna. Situazione straordinaria o meno il dato che emerge sono i tanti alberi caduti per strada che in alcuni casi sono costati solo danni materiali, ma in altri purtroppo hanno portato al ricovero di un vigile del fuoco in zona Eur.
“Le nostre segnalazioni al Sindaco non si contano, mentre è molto facile contare le sue risposte, visto che non ne abbiamo mai ricevute – continua Donini – non sono mancate in questi anni lettere in merito alla pessima situazione che riguarda le caditoie, ormai preda delle foglie e che rendono impossibile gestire anche una pioggia normale, figuriamoci una straordinaria. Abbiamo segnalato lo stato degli alberi, che come abbiamo potuto purtroppo constatare in queste ore, sono arrivati abbondantemente oltre il loro ciclo di vita – conclude Donini – più che scrivere post sui social per denigrare manifestazioni dei cittadini contro di lei, gradiremmo che il Sindaco di Roma ci scrivesse su quali provvedimenti prenderà in futuro per risolvere questa situazione che fa piombare la Capitale in un ennesimo limbo”.