La Conferenza Nazionale sulla Sharing Mobility 2018, che si è svolta a Roma, ha mostrato una forte propensione degli italiani verso la mobilità condivisa. Infatti è emerso che circa il 30% dei cittadini italiani ha accesso a car sharing, bike sharing o car pooling. La Sharing Mobility si diffonde a macchia d’olio tanto che, secondo un’indagine, quasi il 60% degli italiani conosce ed utilizza questi mezzi di condivisione e mostra un interesse sempre maggiore nel non utilizzare i propri mezzi di trasporto. Le app disponibili sia per dispositivi iOS sia Android, offrono un’ampia scelta di Sharing Mobility.
Il Secondo Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility evidenzia una forte crescita del bike sharing di quasi il 150%, anche grazie alle formule di “free floating”, che permettono il parcheggio della bici in un qualsivoglia luogo. Il car sharing, invece, ha visto un boom notevole negli ultimi anni soprattutto nella città di Milano e, a seguire, Roma, Torino e Firenze. Oltre alle “storiche” Enjoy e car2go, stanno man mano spuntando nuovi concorrenti come DriveNow e Sharen’Go, che invece prevede la diffusione di auto elettriche. Anche il car pooling è in netta crescita, tanto che si è registrato un aumento del 350% in tutti i centri urbani che forniscono questi servizi.
La Sharing Mobility contribuisce ad assicurare una qualità dell’ambiente migliore, partecipando alla rivoluzione della sostenibilità dei trasporti nei centri urbani. La condivisione sembra la strada migliore per aiutare il Belpaese ad essere più sostenibile e, perché no, anche un paese migliore.